
AGRARIO
L’Istituto tecnico, al contrario del professionale, presenta un approccio più teorico, con una maggiore enfasi sulle conoscenze di base. Nel biennio, gli studenti dedicano circa 16 ore settimanali alle scienze, ampliando il loro bagaglio teorico. Nel triennio, il percorso tecnico si specializza ulteriormente con 26 ore settimanali di studio su materie specifiche come Prod. Vegetali, Trasf. Prodotto e Biotecn. Agrarie. La formazione giuridica ed economica si intensifica a circa 14 ore settimanali, con particolare attenzione all’estimo e al genio rurale. L’obiettivo è fornire agli studenti una comprensione approfondita delle discipline teoriche, preparandoli per sfide più complesse nel contesto lavorativo.
Sbocchi professionali per l’ Istituto Tecnico:
I diplomati degli Istituti Tecnici possono intraprendere carriere in settori quali aziende di trasformazione, reparti alimentari della grande distribuzione, produzione di sementi, concimi e mangimi, aziende agricole e allevamenti, studi tecnici in campo agrario e ambientale, progettazione di interventi ambientali, laboratori di analisi in campo alimentare e fitosanitario. Sono inoltre idonei per ruoli tecnici agroambientali in enti locali, regioni, province e città metropolitane, nonché in enti parchi e riserve naturali, previo superamento di concorsi pubblici.
COME SI DIVIDE IL PERCORSO PROFESSIONALE DOPO IL BIENNIO?
L’ Istituto Tecnico, dopo un biennio comune, offre agli studenti la possibilità di specializzarsi ulteriormente a partire dal terzo anno, introducendo due articolazioni:
- Produzioni e Trasformazioni: Questa articolazione permette agli studenti di acquisire competenze nell’ambito delle produzioni animali e vegetali, delle trasformazioni e della commercializzazione dei relativi prodotti, nonché dell’utilizzo delle biotecnologie.
- Gestione dell’Ambiente e del Territorio: Questa articolazione consente agli studenti di acquisire competenze nella conservazione e tutela del patrimonio ambientale, affrontando tematiche connesse alle operazioni di estimo e al genio rurale.
Entrambe le articolazioni offrono una formazione specializzata, preparando gli studenti ad affrontare le esigenze specifiche di settori come l’agricoltura, la trasformazione dei prodotti e la gestione ambientale.